I riti magic per Santa Lucia

Lettera a Dio a Natale

Santa Lucia è il solstizio d’inverno. Celebriamola, pronti alla magia della luce in arrivo.

Il 13 dicembre è considerato per tradizione il giorno più corto dell’anno. Il sole tramonta presto presto, lasciandoci addosso ancora un po’ di voglia di luce. E a portarla è proprio Santa Lucia, le cui spoglie sono custodite nella chiesa di San Geremia a Venezia.

Secondo le credenze popolari, la Santa oggi volerà sui campi, illuminata da una corona di luce. Porterà fertilità e abbondanza ed è per questo che si usa fare dei piccoli doni ai bambini in questo giorno di festa e positività. Nei paesi del nord alle fanciulle è dato il compito di portare luce nelle strade e sfilano in processioni rituali ornate con una corona di candele.

Ma noi come possiamo festeggiare Santa Lucia?

Prepariamoci alla festa seguendo piccoli riti propiziatori.
Accendiamo una candela in casa, doneremo luce proprio come la Santa che stiamo festeggiando. E se abbiamo tempo, magari disponiamo le candele su un supporto seguendo una forma circolare: sarà un bellissimo omaggio alla corona di luce della Santa oltre che un bellissimo centro tavola.
Cantiamo canzoni di Natale assieme ai nostri bambini, ma accogliamo anche quelli di amici e vicini. Alla loro ingenuità e purezza, l’onore di portare la luce più grande e a noi il piacere di scaldare il cuore con le loro voci.
Prepariamo i panini svedesi dolci allo zafferano, i Lussekatter (qui la nostra ricetta) e mangiamoli ancora caldi. Nelle panetterie inoltre, troveremo in vendita le pastafrolle di Santa Lucia, a forma di cuore e di stella.
Regaliamo un pezzo di torrone a chi troviamo bello. L’usanza medievale è semplice da onorare, divertente e… golosa! Per i single poi, potrebbe rivelarsi un’occasione galeotta.
Scambiamoci piccoli doni. Mandarini, frutta secca e cioccolata sono i regali ideali per questa festa che è soprattutto un augurio di abbondanza, benessere e gioia. E cosa, se non mangiare, ci rende tanto felici?