Amleto
Atto primo, scena prima
Dicono che il gallo,
questo pennuto araldo dell’Aurora,
nella stagione dell’anno che s’appressa
il Natale del nostro Salvatore,
non cessa di cantar tutta la notte,
e allora, dicono, nessuno spirito
osa andar più vagando sulla terra;
in quel tempo le notti son salubri,
nessun pianeta emana mali influssi,
nessuna fata pratica incantesimi,
nessuna strega ordisce sortilegi,
tanto santificato e benedetto
è quel tempo dell’anno.