In questo articolo esploreremo la storia e il significato di Ostara, i simboli e i rituali associati a questa festa pagana, e come è possibile celebrare questa festività nella modernità.
Ostara prende il nome dalla dea anglosassone della primavera, Eostre. La festività è stata introdotta nella cultura wicca nel 1950 da Gerald Gardner, uno dei fondatori del movimento wiccan. Tuttavia, il significato di Ostara è molto antico e risale a tempi pre-cristiani, quando le popolazioni celtiche e germaniche celebravano l’equinozio di primavera come un momento di rinascita della natura.
Il significato di Ostara
Ostara rappresenta un momento di transizione tra l’inverno e la primavera, tra la morte e la rinascita. Durante questa festa, si celebra la vita che rinasce dopo il freddo e il buio dell’inverno. Si celebra il ritorno del sole e la crescita della vegetazione. La festa è associata alla fertilità, alla fecondità e alla nuova vita.
I simboli di Ostara
I simboli di Ostara sono legati alla natura e alla rinascita. I fiori primaverili, come i tulipani, i narcisi e i crochi, rappresentano la rinascita della vita vegetale. Le uova colorate, simbolo della fertilità, rappresentano la vita che si sviluppa all’interno dell’uovo e che nasce alla luce del sole. L’albero di Ostara, simbolo della crescita, viene adornato con uova colorate e fiori primaverili. Il coniglio, simbolo della fecondità, rappresenta la capacità della natura di creare nuova vita.
I rituali di Ostara
I rituali di Ostara sono legati alla rinascita della natura e alla celebrazione della vita. Durante questa festa, si possono fare pic-nic all’aperto, raccogliere fiori primaverili e passeggiare nei parchi. Si può fare un’offerta alla natura, come piantare un albero o una pianta in giardino. Inoltre, è possibile creare un altare di Ostara, adornato con fiori, uova colorate e altri simboli di rinascita e fertilità. Durante la celebrazione, si può accendere una candela, meditare sulla propria connessione con la natura e recitare preghiere o mantra che richiamino l’energia della primavera.
In conclusione, Ostara è una festa pagana che celebra l’arrivo della primavera e la rinascita della natura. Questa festività, che ha origini celtiche e germaniche, è stata assimilata dalla cultura wicca e viene celebrata il 20-21 marzo. I simboli e i rituali di Ostara sono legati alla rinascita della vita vegetale e alla celebrazione della fertilità. Celebrare Ostara può essere un modo per connettersi con la natura e rinnovare il proprio spirito, riconoscendo il ciclo continuo della vita e della morte.